mercoledì 25 gennaio 2012

Riccardo Tisci per Givenchy - p/e 2012. Ancora la grande Couture italiana a Parigi. Da godere in ogni minimo particolare.





















5 commenti:

  1. Sarà che sulla haute couture sono sempre molto sul romantica, ma questa collezione la trovo veramente orribile=( non c'è colore, pochi o zero i volumi..non mi dice proprio nulla..

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  2. Ciao Critical! Allora sarai rimasta estasiata dalla collezione Haute Couture di Elie Saab. Più romantica di quella! Oddio, anche i vestiti svolazzanti di Valentino (a cui ho dedicato un post per i particolari delle mani e delle scarpe) non scherzano. A me questa è piaciuta per il totale scollamento dai trend del momento (come hai notato tu: la mancanza di volumi e l'assenza di colori), ma anche per il taglio delle spalle in alcuni outfit e per la ricerca nella lavorazione dei materiali, soprattutto la pelle.
    Grazie per il commento!

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  3. QUESTA COllezione è stupenda. è ispirata al film Metropolis di Fritz Lang (per chi non lo conoscesse...vedere subito,ora!!!!!)....e questo spiega la palette dei colori,e i (non)volumi.per cui è perfetta.

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  4. Inutile dirti che sono d'accordo. Non conoscevo la fonte di ispirazione diretta (Metropolis), ma sapevo che eravamo intorno agli anni '30 (viste anche le silhouette). Inoltre ho avuto modo di apprezzarla ancora di più in alcune realizzazioni per un paio di red carpet (pochi, ma buoni):)))

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  5. Dimenticavo: adoro alla follia l'accessoriamento!

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